Mancano solo 10 giorni a Natale, non sono ancora riuscita a fare l'albero ne a mettere una bella ghirlanda con le lucine fuori dalla porta. Ci provo giovedì che ho il giorno libero anche se mi chiedo che senzo abbia mettere qualche addobbo al volo che neanche me lo godo il momento dell'addobbo.
Sono indietro con tutto, non solo, sono stata nominata madrina della mia splendida nipotina di due mesi per il giorno di Natale e ovviamente non so che mettermi! E il regalo?
Giovedì devo riuscire ad incastrare tutto quello che mi resta da fare, un progetto a metà, i regali per tutti, spedire pensierini, trovare il vestito per il battesimo, portare avanti il mio 2015 di successo, addobbare casa, organizzare una cena per la sera con un'amica tornata da Londra. Altro?
Cambiando argomento, vi racconto una cosa simpatica che mi è successa oggi a lavoro.
Di solito i clienti mi chiedono indicazioni su dove sono le cose, quanto costa questo o altro, ma oggi pomeriggio, un signore, mi ha chiesto:
"Scusi, posso prendere la scala che non arrivo ad una cosa molto in alto?"
Nel nostro negozio i magazzini sono a vista sopra gli scaffali di vendita, e succede spesso che le persone trovano quello che cercano in alto e non vedono che sta alla loro altezza.
Questo fatto mi ha ricordato altri episodi passati. E' capitato di dover rimproverare qualche cliente arrampicato sulla scala che rovistava in alto, e ogni volta il cliente rispondeva sempre:
"Mica sono stupido che cado!"
"Non è colpa mia se mettete le cose in alto."
Un'altro invece, molto più ingegnoso, aveva preso un manico da scopa e con quello cercava di tirare giù cose dallo scaffale in alto.
Noi ci ridiamo sopra dopo, ma sul momento un po' meno, perché se qualcuno si fa male la responsabilità è la nostra.
Fatto sta che a me non è mai venuto in mente di entrare in un negozio e pensare di poter usare la scala per prendere le cose dove non arrivo. Di solito mi capita di rimettere in ordine ciò che trovo fuori posto. Se ho preso una cosa e decido che non la voglio più, torno a rimetterla al suo posto, alla cassa cerco di essere veloce e se ho scordato qualcosa, pago e poi magari rientro.. deformazione professionale o esaurimento?
Fatto sta che a me non è mai venuto in mente di entrare in un negozio e pensare di poter usare la scala per prendere le cose dove non arrivo. Di solito mi capita di rimettere in ordine ciò che trovo fuori posto. Se ho preso una cosa e decido che non la voglio più, torno a rimetterla al suo posto, alla cassa cerco di essere veloce e se ho scordato qualcosa, pago e poi magari rientro.. deformazione professionale o esaurimento?
E voi? Raccontatemi che cosa combinate nei negozi :)
A presto.