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Mabon (23 Settembre) l'equinozio d'autunno

settembre 22, 2023
Nicoletta
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Mabon (23 Settembre) l'equinozio d'autunno
settembre 22, 2023



Settembre coincide con il rientro dalle ferie, il ritorno alla routine, il riappropriarsi delle abitudini e degli spazi che abbiamo lasciato per qualche settimana di riposo.

La natura inizia ad addormentarsi, senti come l'atmosfera, i colori del cielo e della terra cambiano, il profumo della terra bagnata dopo le prime piogge regala un'energia magica.

 

Il 23 Settembre celebriamo l'equinozio d'Autunno, il giorno che si trova a metà tra il solstizio d'estate e quello d'inverno, il tempo in cui la luce del giorno è uguale alla notte, la prima festività del semestre oscuro e viene chiamata Mabon.

Si celebrano i Misteri Eleusini, il momento in cui Persefone torna negli inferi e Demetra manifesta la sua tristezza con la stagione dell'autunno e dell'inverno. 

 

Con Mabon festeggiamo il tempo dell'ultimo raccolto dopo Lughnasadh, quando il ciclo produttivo e riproduttivo volge al termine e la terra si prepara all'inverno. E' il tempo per  celebrare l'abbondanza, ringraziare la terra per i suoi frutti e salutare il sole che inizia a nascondersi.

In questo momento, il Dio Sole invecchia ma la sua energia è conservata nei semi messi da parte per il prossimo raccolto, il Dio Sole non ha rimpianti, in lui non c'è tristezza ma soddisfazione e promessa di rinascita. 

 

Inizia il periodo della caccia, le rondini avviano il loro lungo viaggio verso sud. 

Il cigno è l'uccello dell'Equinozio come simbolo dell'immortalità dell'anima e guida dei morti nell'aldilà. 

Nella wicca, la Dea si trasforma dalla giovane fanciulla nata a Imbolc, la regina dei fiori di Beltane, ad una Dea vecchia ma saggia, spaventosa ma necessaria, la crona. E il Dio suo consorte, si prepara a morire per poi rinascere come i semi del raccolto che poi genereranno nuova vita. 

 

Gli incensi per l'Equinozio d'Autunno sono mirra, pino, salvia, ibisco e petali di rose a patto che non siano freschi. 

Le erbe sono il grano, le foglie di vite e di quercia. La cornucopia piena dei frutti dell'anno rappresenta l'abbondanza dei doni della Madre.

La tavola può essere preparata con tovaglie e tovaglioli dai colori dell'Autunno, candele arancioni, gialle, viola e marroni, erbe secche e castagne, noci, more, ghiande, mais, fiori di girasole e foglie autunnali. Biscotti di farina di avena, mandorle e vino per ringraziare gli antenati.

 

In questo periodo così particolare, passeggiate ed escursioni in campagna o nei boschi ti permettono di vivere il cambiamento, osservando i colori e respirando i profumi riuscirai a percepire la natura che si avvia al riposo invernale

Questo è un buon momento per la meditazione, il buio inizia a prendere sempre più il sopravvento e il nostro equilibrio è rivolto all'interno per riflettere, per chiudere vecchi progetti e abbandonare tutto ciò che non ci serve più. La Dea Terra è passata dalla fanciullezza della primavera, alla fertilità estiva e ora si sta trasformando nella Dea saggia e introversa.

 

Nella Ruota dell'anno, Mabon è un momento in cui rallentare, riflettere, riposare ma da molto ormai, Settembre è diventato un mese per le ripartenze, con il rientro dalle vacanze e il ritorno alla vita frenetica di tutti i giorni. 

Celebrare i sabba è un modo per rimanere ancorata ai ritmi della terra, un appiglio per non lasciarsi travolgere dalla routine di tutti i giorni e godersi la lentezza e la calma dell'autunno.

 

Celebrare l'Equinozio d'Autunno:

 

+ Imbandisci la tavola con una tovaglia arancione, marrone, verde scuro o Bordeaux. Qui trovi un approfondimento sui colori di stagione.


+ Accendi candele arancioni per l'abbondanza, viola per la spiritualità, gialla per la salute, decora l'altare con rametti, foglie secche, castagne e frutta di stagione.


+ Fai torte di mele, il pane di grano, le zucchine al forno.

 

+ Scri su un quaderno una lista di cose per cui sei grata e inizia a pensare ai prossimi progetti.


+ Crea bambole del grano con le ultime spighe raccolte, andranno conservate e poi bruciate a Imbolc.

 

Come vedi ci sono tantissimi modi per celebrare questo cambio di stagione, sul mio piccolo altare ho messo una candela arancione dentro ad una mela per l'abbondanza e quella viola nell'acqua per favorire la spiritualità e l'equilibrio. 

Ci sono anche i petali di rosa che ho raccolto a Lughnasadh che ora sono secchi, delle noci e le castagne raccolte vicino casa, tu come festeggerai l'arrivo dell Autunno?

 

Scopri qui gli altri Sabba della Ruota dell'Anno.

 

 

Nicoletta








Maria Antonietta e la Mussola: Rivoluzione, eleganza e libertà

settembre 18, 2023
NicoLuna
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Maria Antonietta e la Mussola: Rivoluzione, eleganza e libertà
settembre 18, 2023

Maria Antonietta, la prima influencer a corte


Famosa per gli abiti stravaganti e pomposi, le acconciature altissime come delle vere e proprie impalcature, Maria Antonietta fu una donna ribelle, ammirata e odiata per la sua indipendenza dalla figura maschile, gli intrighi, gli scandali e i drammi.

 

Protagonista di temi universali come il potere, la politica, l'amore e la rivoluzione, è stato un personaggio affascinante nel manga di Lady Oscar e nel film di Sofia Coppola, che si concentra sulle sue esperienze personali e sulle sfide emotive, piuttosto che su una rappresentazione storica accurata della sua vita. 

 

Il film vinse l’Oscar per i migliori costumi, abiti sfarzosi curati nei minimi dettagli e realizzati alla perfezione.


Chi era veramente Maria Antonietta?

 

Si dice che per contenere il suo guardaroba, venivano usate tre stanze della reggia di Versailles, non poteva indossare un vestito più di una volta e in alcune occasioni, la tradizione pretendeva che si cambiasse di abito almeno 2 o 3 volte in un giorno.

 

Non era una fan del riciclo, del vintage o dello slogan "compra meno e fallo durare."


Le sue acconciature erano altissime e decorate con nastri, perle, gioielli e piume. Usava un dispositivo chiamato pouf per sostenere tutti questi accessori e non si curava delle difficoltà ad entrare nelle carrozze.


Diventò la regina di Francia nel 1770 a soli 18 anni. Fu un'icona di stile e moda, ma la sua vita fu segnata da scandali e controversie, soprattutto per il suo stile di vita lussuoso in un periodo di crisi finanziaria.

 

Maria Antonietta, una vera fashion style


Nella tradizione francese, le regine dovevano preoccuparsi di dare alla luce eredi per preservare la dinastia e condurre una vita privata modesta. Al contrario, Maria Antonietta si comportava più come l'amante di un re, attirando così altre critiche.

 

Il suo spirito ribelle la portò a cambiare e cancellare rituali della vita di corte francese e fu un vero e proprio scandalo quando Elisabeth Vigée-Lebrun dipinse la regina con degli abiti diversi dai classici vestiti di corte, rimuovendo tutti i riferimenti al re, ritraendo Maria Antonietta per ciò che era, distaccata dal ruolo di moglie del monarca regnante.

 

Attraverso il suo modo di vestire e uno stile di vita caratterizzato da lusso e scandali, Maria Antonietta aveva conquistato un potere personale, separato dal suo ruolo di moglie e madre.

 

Un potere che rifletteva la sua audacia e la sua voglia di indipendenza, che sfidava le convenzioni sociali dell'epoca. La regina era determinata a definire la sua identità al di là delle restrizioni tradizionali del suo status, cercando una libertà che la metteva in conflitto con la corte e il popolo francese.

 

La chemise à la reine

 
Nel ritratto di Elisabeth Vigée-Lebrun, Maria Antonietta, a differenza degli abiti sfarzosi e strutturati dell'epoca, indossava un indumento leggero molto simile ad una camicia, realizzato in mussola di cotone con uno stile molto più semplice e informale. 

Tanto leggero e semplice da somigliare all'intimo che indossavano tutte le donne sotto gli abiti pomposi e dava l'idea che la regina fosse stata ritratta con solo la biancheria addosso.


Maria Antonietta indossava questo abito per sfuggire alle restrizioni dell'abbigliamento di corte e per cercare un look più rilassato e naturale. 

 

Questa scelta di moda era legata al suo desiderio di un'immagine più informale e indipendente e finì per essere interpretata come un segno di disinteresse per le difficoltà del popolo francese. 

 

La chemise à la reine rappresentò anche una minaccia economica, veniva realizzata in mussola importata dall'Inghilterra e quando iniziò a diventare di moda, l'industria della seta francese ne risentì fortemente.

 

 

Nonostante tutto,  la chemise à la reine segnò un momento importante nella storia della moda, dando il via alla ricerca di uno stile con abiti sempre più comodi, leggeri e naturali.


 


Un indumento rivoluzionario per la moda e per la donna

 

La chemise à la reine, è una camicia estiva composta da strati di mussola sottile che veniva legata in vita con dei nastri e anche le maniche erano riprese in più punti dai nastri. Permetteva una libertà di movimento che gli sfarzosi abiti da corte francesi non consentivano.


Il tessuto di mussola, è composto da un' armatura a tela molto fine, rada e impalpabile ed è molto apprezzato per la sua caratteristica leggerezza e traspirazione che rendono questo tessuto ideale per le stagioni più calde. Al tatto è molto soffice, morbido, quasi ovattato.

 

Vantaggi: è leggera, fresca, assorbente e traspirante, morbida, confortevole, anallergica, e resistente se trattata con le dovute cure.
 

Svantaggi: gualcisce facile, è delicata al lavaggio e quella in seta è molto costosa.


 

La storia della mussola rappresenta la liberazione delle donne dagli abiti così stretti che non solo ne limitavano i movimenti ma ne compromettevano anche la respirazione.⁠

Scegliere una stoffa del genere ha un significato profondo, storico di cambiamento e liberazione.⁠

 

La mussola è un tessuto resistente se trattato con le dovute accortezze:

La puoi lavare a mano o in lavatrice a 30° ma non oltre. 

Usa i sacchetti per la biancheria delicata, e se lavi a mano, non strizzare troppo forte.

Stendi i capi in mussola non al sole diretto, evita l'asciugatrice che tende a seccare il tessuto. 

Stira quando il tessuto è ancora un pò umido e ricorda sempre di usare un panno o una protezione tra il ferro e la stoffa.


 


Nicoletta ☽

 

credits:

http://www.thefashionhistorian.com/2012/03/chemise-la-reine.html 

https://lehameaudemarieantoinette.blogspot.com/2015/07/genesi-di-un-nuovo-stile.html

https://www.vitasumarte.com/2020/07/regina-maria-antonietta-la-prima-vera-gossip-girl.html

https://www.shffls.com/it/shuffles/5253309577312654105

L' energia dell'Autunno, rituale di Self-Care e la magia dei colori

settembre 14, 2023
NicoLuna
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L' energia dell'Autunno, rituale di Self-Care e la magia dei colori
settembre 14, 2023


 

Accogliere l'Autunno con consapevolezza

 

L'arrivo dell'autunno porta con sé aria di cambiamento e trasformazione. È il momento in cui la natura cambia i suoi colori e ci invita ad abbracciare le sfumature della nostra vita. In questo post, esploreremo l'energia dei Sabba autunnali, condivideremo un rituale di self-care per allinearci alla stagione e scopriremo come i colori possono diventare i nostri preziosi alleati nei nostri look quotidiani.

 

I Sabba Autunnali, tempo di riflessione e trasformazione

 

L'autunno è un periodo di celebrazione sacra: Mabon, che equilibra giorno e notte, e Samhain, che onora i nostri antenati e ci connette con il mistero. Questi momenti ci invitano alla riflessione interiore e alla consapevolezza della transizione, è il momento di fare bilanci per i mesi trascorsi, riconoscere i frutti del nostro lavoro e prepararci per la quiete dell'inverno.

 

Self-Care Autunnale, allineamoci con la natura

 

Per sentire e onorare l'energia dell'autunno, dedica un momento speciale a te stessa attraverso questo rituale:

 

  • Decora l'altare con foglie secche, pigne, ghiande e altri doni della natura che rappresentano l'autunno, puoi anche aggiungere rametti o fiori di stagione.

 

  • Accendi una candela arancione, che richiama le zucche e le foglie cadenti tipiche della stagione.

 

  • Respira profondamente, cerca la connessione con la terra e la Dea, immagina i tuoi obbiettivi, i cambiamenti che vorresti nei prossimi mesi.

 

  • Scrivi nero su bianco i tuoi intenti, su un foglio, un quaderno o un Grimorio dedicato ai tuoi rituali.

 

  • Prima di concludere, ricorda sempre di ringraziare la Dea madre con un momento di gratitudine per la stagione di cambiamento che stai vivendo.

 

I colori Autunnali nel nostro stile

 

Allinearsi con le stagioni può essere un'esperienza profonda anche attraverso il modo in cui ci vestiamo. I colori dell'autunno sono caldi e terrosi, ci invitano a incorporare queste tonalità nella nostra routine quotidiana. Scegli accessori come cappelli o gioielli nei toni del marrone e dell'arancione, per abbracciare la magia autunnale. 


  1. Arancione: un colore caldo che richiama le foglie cadenti e le zucche dell'autunno, rappresenta vitalità, entusiasmo e creatività. 


  2. Marrone: il colore della terra e delle foglie secche, rappresenta la stabilità e la connessione con la natura.


  3. Rosso: il calore e la passione dell'autunno, è un colore energico che può aggiungere un tocco di vivacità al tuo guardaroba. 


  4. Verde scuro: un richiamo ai boschi autunnali e alle foglie che virano al verde scuro prima di cadere. Questo colore rappresenta la crescita e l'abbondanza. 

     

  5. Bordeaux: un colore ricco e sensuale associato al vino rosso e alle serate accoglienti dell'autunno, rappresenta la passione e la sofisticazione.

     

 

Puoi indossare abiti colorati seguendo la stagione ma puoi anche aggiungere piccoli accessori per non stravolgere l'armadio o spendere per lo shopping. Dalle scarpe alle cinture, dai fermagli ai braccialetti, alle sciarpe, alle borse, gli accessori ti permetteranno di valorizzare il look e se scelti con cura e armonia nei colori della stagione, ti faranno sentire in armonia con il cambiamento.


Oltre a vestiti e accessori, non dimenticare che puoi usare anche il trucco, come un rossetto rosso e un ombretto verde scuro.

 

Abbraccia il cambiamento e sentiti parte della stagione che arriva


Allinearsi con le stagioni è un modo di celebrare la magia in ogni aspetto della nostra vita. Ogni stagione porta con sé un regalo unico, e accogliere questi doni ci consente di connetterci con la natura e con noi stessi in modo profondo. Che sia attraverso un rituale di self-care o i colori di stagione nei nostri look, abbracciare il cambiamento è un atto d' amore verso noi stessi e verso l'ambiente.


Se hai bisogno di ispirazione e vuoi saperne di più sul potere che hanno i colori nelle stagioni, iscriviti alla NewsLetter per ricevere in anteprima il freebie Wonder Season!!





Nicoletta ☽